Ad esempio, invece di fare uno sconto diretto sulla vendita del libro, visto i margini sempre più ristretti, puoi proporre il controvalore in euro dello sconto, come buono d’acquisto per materiale di cancelleria o altro (articoli da regalo, hobbistica, ecc.) spendibile presso il tuo negozio: 60,00€ di spesa per l’acquisto di libri, 6,00€ di buono da spendere entro fine anno per l’acquisto di cancelleria.